Misteri della Vita
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Andare in basso
avatar
Admin
Admin
Messaggi : 14
Data di iscrizione : 27.02.20
https://misteridellavita.forumattivo.com

L’Uomo selvatico Empty L’Uomo selvatico

Sab Feb 29, 2020 8:36 am
L'uomo selvatico è un archetipo presente nella cultura popolare di molte aree europee, in particolare delle regioni montane; si tratta di un essere umano selvaggio, a tratti semidivino, abitante dei boschi e generalmente raffigurato come ricoperto da vegetazione o da una folta peluria

L’Uomo selvatico Uomini10

Origine e diffusione del personaggio

Quello dell'uomo selvatico, che vive al di fuori della civiltà, è un archetipo molto antico e che è stato declinato in innumerevoli modi nelle varie culture europee, tra cui è possibile tracciare un filo comune; la figura è ad esempio presente nelle tradizioni dell'Arco alpino italiano, svizzero e austriaco, dei Sudeti polacchi e dei Pirenei catalani; figure simili all'uomo selvatico sono presenti anche in altre culture mondiali, ad esempio nel Caucaso (con il Kaptar), in Estremo Oriente (il mongolo Alma, il siberiano Chuchuaa, il russo Nasnas, i cinesi Ging Sung e Ye Ren, il birmano Metoh Kangmi e il tibetano Yeti), Nord America (Bigfoot e Sasquatch) e Oceania (con lo Yowie) sebbene vada notato che personaggi come il Sasquatch e lo Yeti sono presentati più come primati non completamente evoluti che non come uomini regrediti ad uno stato selvatico, come l'uomo selvatico
Una ricostruzione dell'uomo selvatico al Museo degli usi e costumi della gente trentina

Almeno per quel che riguarda la cultura occidentale, l'uomo selvatico ha dei precursori nella figura di Enkidu ("selvatico" e "coperto di pelo") e nei Fauni romani, figure legate all'ambiente agreste, ma anche nel biblico Esaù ("rosso e coperto tutto di un mantello di pelo", descritto come grezzo, iroso e avventuroso)
Meno simile è la figura greca del satiro, che è più un ibrido tra uomo e animale
A dispetto di questi precedenti, il personaggio dell'uomo selvatico in Europa si sviluppa principalmente durante il Medioevo acquisendo, specie sulle Alpi, una serie di caratteristiche fisse rimaste anche nelle tradizioni successive

Nelle prime attestazioni medievali, in linea con le figure classiche dei Fauni e con altri racconti di Ovidio e Virgilio, esso ha il ruolo di guardiano e di protettore, in sostanza coincidendo con la figura del buon selvaggio. Più avanti, a causa del mutamento del contesto culturale e sociale, della diversa interpretazione dei vari autori e artisti che l'hanno ripreso, e della trasmissione orale di molti racconti che lo riguardano, l'uomo selvatico ha assunto altre caratteristiche, spesso riprese da altre figure folcloristiche o create ex-novo da qualche narratore. La figura dell'uomo selvatico si è così diversificata acquisendo, nelle tradizioni in cui appare assume, diverse facce e vari tratti stereotipici

Fonte; Wikipedia
Torna in alto
Argomenti simili
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.